Come ogni anno la Legge di Bilancio contiene una serie di previsioni normative che abbracciano più aspetti; di seguito la sintesi delle principali novità giuslavoristiche pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 302, S.O. n. 62 del 31/12/2018.

Provvedimenti e novità in materia di lavoro

Le norme contenute nella Legge di bilancio, salvo specifica indicazione, sono entrate in vigore il 1° gennaio 2019.

commi da 13 a 16:

Imposta sostitutiva del 15% per lezioni private

A decorrere dal 1° gennaio 2019 verrà applicata un’imposta sostitutiva pari al 15% sui compensi derivanti da lezioni private e ripetizioni svolte da docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado. Tale imposta sarà versata entro il termine stabilito per il versamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Entro 90 giorni verrà emanato un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate con il quale verranno stabilite le modalità di questa nuova disposizione.

commi da 17 a 22:

Flat tax

A decorrere dal 2020 le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni che nell’anno precedente hanno avuto ricavi/compensi tra 65.001 euro e 100.000 euro possono applicare al reddito di impresa o autonomo un’imposta sostitutiva pari al 20%.
Questi compensi a cui si applica l’imposta sostitutiva non sono soggetti a ritenuta di acconto da parte dei sostituti di imposta. A tal fine, i contribuenti rilasceranno una apposita dichiarazione da cui emerga chiaramente che le somme sono soggette ad imposta sostitutiva.
Le persone fisiche che applicano l’imposta sostitutiva non operano la ritenuta alla fonte ma, nella dichiarazione dei redditi, indicheranno il codice fiscale del percettore per i quali all’atto del pagamento non è stata operata la ritenuta, oltre l’ammontare dei redditi stessi.

comma 27:

Modifica oneri detraibili

A decorrere dall’anno di imposta 2019, dall’imposta lorda si detrae nella misura forfettaria di 1.000 euro e nel limite di spesa di 510.000 per l’anno 2020 e di 290.000 annui a decorrere dal 2021 la spesa sostenuta dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida. Si ricorda che in precedenza l’importo era fissato nella misura di 516.46 euro e non era soggetta a limiti di spesa.

commi da 70 a 72:

Rimodulazione credito imposta ricerca e sviluppo

Viene ridotto il credito di imposta per la ricerca e lo sviluppo dal 50% al 25%, tranne che per le spese sostenute per il personale dipendente.

commi da 73 a 77:

Nuovo credito di imposta per il riciclaggio della plastica

Viene introdotto un nuovo credito di imposta che sarà indicato nella dichiarazione dei redditi. A tal fine verrà emanato un provvedimento del Ministero dell’Ambiente entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge che ne definirà le modalità di attuazione.

commi da 78 a 81:

Proroga credito di imposta formazione

Per tutto il 2019 è prorogato il credito di imposta formazione nella misura del 50% per le Piccole Imprese, del 40% per le Medie Imprese e del 30% per le Grandi Imprese.

commi da 84 a 88:

Fondo per riqualificare la professionalità dei lavoratori disabili

Viene istituito un fondo per riqualificare la professionalità per i lavoratori con disabilità a decorrere dal 2019. Entro il 31 marzo 2019 il Ministero del Lavoro destina a titolo di primo acconto l’80% delle somme stanziate e solo dopo verifiche economiche e amministrative il successivo 20%.

commi da 156 a 161:

Nuovo credito di imposta per erogazioni liberali per bonifica ambientale

Per le erogazioni liberali effettuate nel periodo di imposta successive al 31/12/2018 è riconosciuto un credito di imposta pari al 65% dell’importo sulle erogazioni liberali per le bonifiche ambientali e la rimozione dell’amianto. Anche in questo caso è necessaria l’adozione di un provvedimento entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio per definire i criteri attuativi. Il credito è ripartito in 3 quote annuali di pari importo.

comma 247:

Incentivo Mezzogiorno

Viene disposto uno stanziamento pari a 500 milioni di euro, sia per il 2019 che per il 2020, per finanziare uno sgravio contributivo da riconoscere a chi assume un lavoratore che non abbia
compiuto i 35 anni di età, o con almeno 35 anni di età e disoccupato da almeno sei mesi nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e
Sardegna). Lo sgravio è pari al 100% della contribuzione a carico dell’azienda con un massimo di 8.060 euro all’anno e per una durata di 36 mesi. Tale incentivo è cumulabile con altri esoneri. Si attendono le istruzioni dell’Inps per l’applicazione dell’esonero contributivo.

commi da 248 a 253:

Proroga CIGS ex ILVA e mobilità

Vengono prorogate la CIGS per l’ex ILVA e la mobilità in deroga per un anno a favore di chi ha concluso CIGS in deroga tra il periodo di dicembre 2017 e dicembre 2018.

commi da 255 a 259:

Reddito di cittadinanza e pensioni quota 100

Queste due misure sono subordinate all’emanazione di provvedimenti di attuazione.

comma 261:

Riduzioni pensioni oltre i 100 mila euro lordi (contributo di solidarietà)

Per un periodo di 5 anni (dal 2019 al 2024) le pensioni superiori complessivamente a 100.000 euro lordi l’anno devono essere ridotte nella misura pari al 15% per la parte eccedente i 100.000 euro e i 130.000 euro, nella misura pari al 25% per la parte eccedente i 130.000 fino a 200.000 e, per la parte eccedente i 200.000 euro il 30%. Per l’applicazione di tale disposizione è necessario che l’Inps detti le istruzioni operative.

comma 269:

Previdenza complementare del settore pubblico

Il contributo di previdenza complementare del datore di lavoro del settore pubblico è versato al fondo di previdenza con le stesse modalità del lavoratore.

commi da 273 a 274:

Opzione imposta sostitutiva per titolari di pensione di fonte estera che trasferiscono la loro residenza nel Mezzogiorno

Viene introdotto nel Tuir il nuovo articolo 24 ter che prevede l’esercizio di un’opzione riguardante l’applicazione di una imposta sostitutiva sui redditi delle persone fisiche titolari di pensione di fonte estera che trasferiscono la residenza nel Mezzogiorno.

Conclusioni

Da tutto ciò si capisce come norme in continua evoluzione avranno un impatto non di poco conto sulla gestione contrattuale e di consulenza del lavoro: analisi puntuali delle normative e software paghe costantemente aggiornati diventano quindi requisiti fondamentali in un contesto di mercato sempre più veloce.

Fonti: Legge n. 145 del 30 dicembre 2018 in Gazzetta Ufficiale n. 302, S.O. n. 62 del 31/12/2018.

La rassegna delle novità della Legge di Bilancio continua con la seconda parte (LINK).

 

 

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