Gestire le assunzioni oggi non significa solo trovare il candidato giusto, ma anche saper cogliere tutte le opportunità che la normativa mette a disposizione. Tra esoneri contributivi, bonus fiscali e incentivi per categorie specifiche, il quadro è articolato e in costante evoluzione. In questo contesto, il consulente del lavoro ha un ruolo chiave: è la figura che può orientare l’azienda tra regole, scadenze e requisiti, aiutandola a trasformare ogni nuova assunzione in un’occasione di risparmio e sviluppo.

Gli incentivi per il 2025: le principali agevolazione per le aziende

Ecco una sintesi delle principali agevolazioni fiscali per le aziende oggi attive:

1. Super deduzione del costo del lavoro

Per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato è prevista una deduzione del 120% del costo del lavoro dal reddito d’impresa. La deduzione sale al 130% se il lavoratore appartiene a categorie svantaggiate (under 30, donne con figli, persone con disabilità). Incentivo già operativo.

2. Bonus giovani under 35

Esonero del 100% dei contributi previdenziali fino a 500 euro al mese per 24 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato di giovani under 35. L’incentivo è già attivo ed estendibile fino a 650 euro nelle Zone Economiche Speciali (ZES). Incentivo in attesa di istruzioni INPS

3. Incentivi per l’assunzione di donne

Per l’assunzione di donne disoccupate da almeno 6 mesi (nelle ZES) o da almeno 24 mesi (nel resto d’Italia) è previsto un esonero contributivo totale per due anni, fino a 650 euro mensili. Incentivo in attesa di istruzioni INPS

4. Bonus ZES per over 35

Nelle regioni del Sud, le microimprese con meno di 10 dipendenti possono accedere a un esonero contributivo di 650 euro mensili per 24 mesi in caso di assunzione di disoccupati over 35 da oltre 2 anni. Incentivo già operativo.

5. Decontribuzione Sud

Sgravio del 25% sui contributi per ogni nuovo assunto a tempo indeterminato, valido fino al 31 dicembre 2024 per le aziende operanti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Incentivo già operativo.

Strumenti digitali per trovare gli incentivi giusti

Uno dei principali ostacoli all’utilizzo degli incentivi per le assunzioni da parte delle aziende è la difficoltà nel reperire informazioni aggiornate e nell’incrociare correttamente i dati relativi al candidato con quelli previsti dalle normative. Per questo motivo, negli ultimi anni si sono affermati strumenti digitali che aiutano il consulente del lavoro a identificare in modo automatizzato le agevolazioni applicabili.

Questi software per incentivi fiscali, integrati con i principali sistemi paghe e HR, permettono di:

  • verificare in tempo reale la presenza di incentivi attivabili in base al profilo del lavoratore (età, sesso, status occupazionale, residenza);
  • calcolare il risparmio potenziale;
  • generare la documentazione necessaria per accedere all’agevolazione;
  • monitorare la durata dell’incentivo ed eventuali decadenze.

Grazie a questi strumenti, il consulente del lavoro può trasformare un’attività altamente tecnica e dispendiosa in un’opportunità concreta per supportare le aziende nell’assunzione di nuove risorse in modo più sostenibile.

Gli incentivi per le nuove assunzioni rappresentano una risorsa essenziale per abbattere il costo del lavoro e favorire l’ingresso o il reinserimento nel mercato di categorie svantaggiate.

Il consulente del lavoro, con una conoscenza approfondita degli incentivi per le assunzioni, è fondamentale per orientare le imprese nella scelta delle agevolazioni fiscali più vantaggiose.

In un momento di grande trasformazione del lavoro, la capacità di coniugare competenza normativa e innovazione tecnologica sarà la vera leva di valore per i professionisti del settore.

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