Mediante una semplice analisi delle fatture, il commercialista può individuare con certezza nuove opportunità di crescita per i clienti. Una consulenza preziosa in fase di ripartenza.

Si vede ormai piuttosto chiaramente un significativo miglioramento della situazione sanitaria, e con esso i primi passi verso il contenimento della crisi economica.

Le riaperture sono solamente il primo passo della più ampia e importante ripartenza, la quale però va interpretata nel modo corretto, anche dallo studio professionale. I mesi di restrizioni dovute al Covid-19 hanno accelerato molti processi già in corso e ora il concetto di “ripartenza” non può essere inteso come “ripartire da dove ci siamo fermati”. No: l’uscita da questo periodo di difficoltà, per lo studio come per le proprie imprese clienti, deve coincidere con l’individuazione di nuovi percorsi di business e di nuove tecniche, nella consapevolezza che davanti a noi ci sono nuovi orizzonti.

Leggere i dati per comprendere la realtà

Guardando nello specifico alla figura del commercialista, il cambiamento più grande sta e deve stare nel rapporto con i clienti, con le imprese che ora più che mai necessitano di un punto di riferimento sicuro e fidato per riprendersi e per muoversi in uno scenario per molto versi mutato. Ecco dunque che lo studio deve attrezzarsi per offrire una consulenza più completa e profonda, a partire dal supporto per le scelte strategiche di business del cliente, le quali devono essere fatte a partire da basi solide e certe.

Da qui la rinnovata importanza dell’analisi dei dati.

I dati ci sono, sono a disposizione del commercialista e quindi dell’impresa – e viceversa. Devono però essere strutturati, analizzati, compresi e valorizzati. In questo modo sarà possibile prendere – e a aiutare a prendere – decisioni basate su basi razionali, e non su percezioni o sensazioni. Negli ultimi anni, anche e soprattutto grazie alla fatturazione elettronica, i dati a disposizione delle imprese si sono moltiplicati, e sono tutti pronti per essere utilizzati al meglio dal professionista.

Mediante l’analisi regolare dei cicli di fatturazione è infatti possibile avere una visione completa dell’andamento aziendale, per lo sviluppo dello studio e delle imprese clienti, dando una nuova prospettiva alla consulenza del commercialista.

Il commercialista e l’analisi dei dati

La capacità di interpretare i dati è una caratteristica fondamentale per lo studio professionale di oggi ancor più di domani, per offrire al cliente qualcosa in più – un reale valore differenziante – rispetto ai più tradizionali servizi contabili e fiscali. Del resto, con tutte queste informazioni a disposizione è sbagliato anche solo il pensiero, per un’impresa, di prendere delle decisioni o intraprendere delle nuove mosse senza aver prima analizzato la situazione attuale.

L’andamento aziendale, il comportamento dei clienti, i trend del mercato: la mole di dati immagazzinata nei database grazie alla fatturazione elettronica permette di monitorare ogni aspetto. Certo, il professionista, di fronte a una tale mole di dati, potrebbe sentire la necessità di sostegno nello svolgimento delle analisi in modo completo, veloce ed efficace.

Per questo il nuovo software Checkup Smart di Zucchetti offre la possibilità di valorizzare concretamente il processo di digitalizzazione avviato con la fatturazione elettronica.

Interrogare i dati non è mai stato così semplice

Una soluzione che permette di scomporre, analizzare e rielaborare – anche a livello grafico – quanto contenuto nelle fatture elettroniche. Uno strumento di Business Intelligence per uno sviluppo dell’offerta consulenziale dello studio e per la crescita parallela delle imprese clienti.

Mettendo insieme le proprie competenze, la propria esperienza in campo fiscale e le funzionalità di Checkup Smart, il commercialista può aggregare i dati in differenti categorie (per cliente, per prodotto, per periodo, per area geografica) e incrociarli tra loro, in modo da avere sempre le risposte ricercate.

Mediante una semplice e veloce analisi delle fatture, con un’esposizione chiara dei risultati, il professionista potrà individuare e indicare con certezza le nuove opportunità di crescita aziendale, cruciali in questo momento di ripartenza delle imprese.


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